La normativa dei servizi finanziari affonda le proprie radici tanto in leggi emanate a livello nazionale quanto in direttive dell’Unione Europea. Fra le leggi fondamentali per il settore, ricordiamo il decreto legislativo 385 del primo settembre 1993, o “Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia”, che pone le basi per la moderna disciplina dei servizi bancari e finanziari. In tema di privacy e tutela dei consumatori, il Dlgs. 196/2003 riguarda per l’appunto la “ Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali ”, mentre la legge 154 del 1992 descrive le norme di trasparenza dei prodotti e servizi finanziari. Sul fronte dei prestiti e finanziamenti, la legge 108 del 1996 stabilisce il limite oltre il quale gli interessi superano il tetto anti-usura. Il Dlgs 52 del 1996 ha introdotto il Capo XIV-bis (artt. 1469-bis-1469-sexies) del Codice Civile, che prevede un sistema di protezione del Consumatore contro le clausole vessatorie. La Direttiva Mifid (2004/39/EC) è stata recepita in Italia con decreto legislativo nell’agosto 2007, modificando di conseguenza il Testo unico della finanza. Contemporaneamente, Banca d’Italia e Consob hanno adottato nuovi regolamenti congiunti vincolanti per tutte le società finanziare e gli istituti di credito. Sempre a livello comunitario, la Commissione Europea ha di recente pubblicato una proposta di direttiva per regolamentare il mercato internazionale dei fondi speculativi al fronte dei nuovi rischi sistemici legati allo scenario economico post-crisi. La proposta potrebbe essere approvata già nel corso del 2009, sebbene abbia già suscitato le critiche di Londra e Parigi. In ogni caso, non dovrebbe entrare in vigore prima del 2011.